Il Residence Lloyd Triestino nasce in un edificio Asburgico, risalente al 1848, che in origine era adibito a Tribunale della Marina Militare Austriaca. La struttura è stata realizzata in un momento di grande espansione della città, che diventa porto franco per volere della regina Maria Teresa d'Austria. Alla fine della 1° guerra mondiale, con l'annessione dell'Istria e della Dalmazia all'Italia, Trieste diventa un importante cantiere navale e porto internazionale, offrendo ricovero a viaggiatori, commercianti e marinai. |
Lo stabile di Via Diaz 10, adibito ad albergo fin dai primi anni del Novecento, oggi continua in parte questa tradizione. Persone famose, come James Joyce, Ave Ninchi e altri volti noti nell'ambiente triestino del tempo, quali pittori, poeti e grandi navigatori, hanno soggiornato in questi ambienti. |
Salendo le scale del palazzo si può percepire la vita di un tempo, densa di significati: incontrerete così la statua di un ufficiale austriaco con l'elmetto chiodato, oppure il capitano di qualche mercantile, con barba bianca e pipa in bocca.In questo contesto antico ed intriso di eventi storici, il Lloyd Residence Triestino è ora completamente ristrutturato ed offre alla propria clientela ambienti raffinati con finiture di pregio. |